Muffin vegani ai mirtilli rossi Muffin vegani ai mirtilli rossi I muffin ai mirtilli rossi sono una deliziosa opzione vegana e salutare, perfetti per chi desidera gustare un dolce leggero senza rinunciare al benessere. Questi muffin non solo soddisfano il palato, ma apportano numerosi benefici per la salute grazie agli ingredienti nutrienti e naturali utilizzati. Se stai cercando una ricetta che sia vegana, ricca di fibre e povera di grassi saturi, questi muffin fanno proprio al caso tuo! Due ingredienti fondamentali come i semi di lino e la crusca di frumento Il cuore di questa ricetta risiede nei semi di lino macinati, che sono una fonte straordinaria di acidi grassi omega-3, fondamentali per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e utili per la disintossicazione dell’organismo. Questi semi, noti per le loro proprietà anti-infiammatorie, favoriscono anche una digestione regolare, rendendo i muffin ideali per chi cerca un equilibrio perfetto tra gusto e salute. L’uso della crusca di frumento, ricca di fibre, supporta il senso di sazietà e contribuisce a mantenere il sistema digestivo attivo e bilanciato. Mirtilli rossi essiccati I mirtilli rossi essiccati sono un altro ingrediente chiave di questa ricetta. Questi piccoli frutti sono famosi per il loro alto contenuto di antiossidanti e fitonutrienti, che aiutano a combattere lo stress ossidativo, contribuendo così alla prevenzione di malattie croniche e rallentando il processo di invecchiamento cellulare. I mirtilli, con il loro gusto dolce-acidulo, si combinano perfettamente con l’impasto morbido e delicato, regalando una piacevole esplosione di sapori ad ogni morso. Questi muffin vegani sono dolcificati con zucchero di canna, un’alternativa più naturale rispetto agli zuccheri raffinati, e realizzati con latte di avena, che li rende particolarmente leggeri e adatti anche a chi è intollerante al lattosio. Il lievito per dolci e la farina integrale garantiscono un impasto soffice e ben lievitato, …
Muffin vegani ai mirtilli rossi
Muffin vegani ai mirtilli rossi Muffin vegani ai mirtilli rossi I muffin ai mirtilli rossi non sono solo una deliziosa coccola per il palato, ma rappresentano anche un vero alleato per il benessere. Con una combinazione di ingredienti ricchi di nutrienti, come i semi di lino e i mirtilli rossi essiccati, questi muffin offrono un mix perfetto di gusto e salute. I semi di lino, fonte preziosa di acidi grassi e sostanze utili per la disintossicazione del corpo, si uniscono ai mirtilli, ricchi di antiossidanti naturali che aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento e proteggere l’organismo. Prepararli è semplice e veloce : scopri come fare per portare sulla tua tavola un dolce sano e gustoso. Muffin ai mirtilli rossi non sono solo una deliziosa coccola per il palato, ma rappresentano anche un vero alleato per il benessere. Con una combinazione di ingredienti ricchi di nutrienti, come i semi di lino e i mirtilli rossi essiccati, questi muffin offrono un mix perfetto di gusto e salute. I semi di lino, fonte preziosa di acidi grassi e sostanze utili per la disintossicazione del corpo, si uniscono ai mirtilli, ricchi di antiossidanti naturali che aiutano a combattere i segni dell’invecchiamento e proteggere l’organismo. Prepararli è semplice e veloce: scopri come fare per portare sulla tua tavola un dolce sano e gustoso. Chef Cristiano Bonolo
Jannik Sinner: un campione sotto attacco, tra ingiustizie e invidia
Jannik Sinner: un campione sotto attacco, tra ingiustizie e invidia Jannik Sinner: un campione sotto attacco, tra ingiustizie e invidia La storia di Jannik Sinner in questi ultimi mesi è un esempio lampante di come, anche nel mondo dello sport , il successo non venga sempre accolto con applausi. Mentre il giovane tennista si afferma sempre di più come uno dei protagonisti del circuito mondiale, vincendo tornei importanti come Halle e Cincinnati, una nube oscura minaccia di compromettere il suo cammino. Non si tratta solo di pressione sportiva o di sfide in campo, ma di un attacco mediatico e sociale che si è sviluppato attorno a una vicenda a dir poco controversa. Tutto è partito da una controversia apparentemente minore: l’uso di una pomata da parte del fisioterapista di Sinner, che ha provocato la presenza di tracce infinitesimali di una sostanza vietata nel suo corpo. Una quantità così irrilevante da non avere effetti sulle sue prestazioni, come confermato dalle autorità competenti, che hanno accettato la spiegazione di un contatto accidentale. Tuttavia, alcuni dei suoi rivali nel circuito, forse spinti dall’invidia per i suoi successi o per questioni personali, hanno colto l’occasione per alimentare una polemica che va oltre i confini del campo da tennis. Il fardello dell’invidia: il fenomeno di chi non sopporta il successo altrui La situazione che Jannik Sinner sta vivendo riflette perfettamente la “ sindrome del Papavero Alto “: in Italia, chi si distingue e raggiunge l’eccellenza tende a diventare un bersaglio. Proprio come i papaveri alti in un campo, che attirano attenzione e talvolta invidia, chi eccelle nel proprio ambito rischia di essere tagliato o ridimensionato, non tanto per le sue azioni, ma semplicemente per il fatto di emergere sopra gli altri. Questo atteggiamento, purtroppo, si riflette anche nel mondo dello sport, dove il successo viene spesso accolto con sospetti e critiche più che …
Ultima tappa a Marrakech: dove la storia e la gastronomia si incontrano
Ultima tappa a Marrakech: dove la storia e la gastronomia si incontrano Ultima tappa a Marrakech: dove la storia e la gastronomia si incontrano Tour Europeo 7^ tappa: scopri le meraviglie con il ricercatore di eccellenze Il viaggio attraverso le meraviglie d’Europa e oltre si conclude nella magica Marrakech, l’ultima tappa di questo straordinario tour. Marrakech, conosciuta come la “Città Rossa” per il colore delle sue mura, è una destinazione che riesce sempre a stupire per la sua bellezza, i suoi mercati vibranti e una storia millenaria che si respira in ogni angolo. Iniziamo la nostra esplorazione con una visita ai Giardini Majorelle , un’oasi di pace creata dal pittore francese Jacques Majorelle e poi acquistata da Yves Saint Laurent. I colori vibranti, soprattutto il famoso blu Majorelle, sono un tocco artistico che contrasta con il caos e l’energia della Medina. Non possiamo dimenticare la Medina di Marrakech , un labirinto di stradine piene di vita, dove il richiamo del muezzin si mescola ai profumi delle spezie. Al centro della Medina si trova la famosissima Piazza Jemaa el-Fnaa, cuore pulsante della città, dove ogni giorno si tiene un mercato affollato e la sera si trasforma in un grande spettacolo di artisti di strada, cantastorie e incantatori di serpenti. Gastronomia: il cuore del gusto marocchino L’esperienza culinaria a Marrakech è semplicemente indimenticabile. Il tagine, il piatto iconico marocchino, è una delle principali delizie della cucina locale. Preparato in un caratteristico recipiente di terracotta con un coperchio conico, il tagine è cucinato lentamente per fondere sapori di carne, verdure e spezie come zafferano, cumino e coriandolo. Altro piatto imperdibile è il couscous, accompagnato da verdure cotte al vapore e spesso servito con agnello o pollo. I sapori di Marrakech sono profondamente legati alle spezie, e una visita ai suq (mercati) ti offrirà la possibilità di acquistare e scoprire le …
Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole
Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole Curiosità nel piatto totalmente vegetale Immagina una calda giornata estiva, il sole che accarezza dolcemente la pelle e l’aria intrisa del profumo dolce e invitante della frutta fresca. Davanti a te, una merenda che è una celebrazione di sapori e freschezza: il melone succoso, con il suo gusto delicatamente zuccherino, si sposa perfettamente con l’ananas esotico, esaltato dalla dolcezza concentrata delle fragole essiccate. Il miglio, arricchito dai semi di anice verde, aggiunge una nota leggera e speziata, creando un equilibrio di consistenze che ti sorprende ad ogni boccone. E poi, la lieve pioggia di semi di papavero che si posa su questo piccolo capolavoro, come se ogni seme fosse un tocco di poesia sulla tavola. Una merenda che non è solo cibo, ma un viaggio sensoriale, capace di risvegliare il gusto e l’anima. Immagina una calda giornata estiva, il sole che accarezza dolcemente la pelle e l’aria intrisa del profumo dolce e invitante della frutta fresca. Davanti a te, una merenda che è una celebrazione di sapori e freschezza: il melone succoso, con il suo gusto delicatamente zuccherino, si sposa perfettamente con l’ananas esotico, esaltato dalla dolcezza concentrata delle fragole essiccate. Il miglio, arricchito dai semi di anice verde, aggiunge una nota leggera e speziata, creando un equilibrio di consistenze che ti sorprende ad ogni boccone. E poi, la lieve pioggia di semi di papavero che si posa su questo piccolo capolavoro, come se ogni seme fosse un tocco di poesia sulla tavola. Una merenda che non è solo cibo, ma un viaggio sensoriale, capace di risvegliare il gusto e l’anima. MIGLIO, Panicum miliaceum L. Cereale privo di glutine, molto versatile in cucina può essere utilizzato, suggerisco sempre la cottura ad …
Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole
Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole Fresca merenda al miglio anice verde e melone con ananas alle fragole Curiosità nel piatto totalmente vegetale MIGLIO, Panicum miliaceum L. Cereale privo di glutine, molto versatile in cucina può essere utilizzato, suggerisco sempre la cottura ad assorbimento, condito con verdure saltate, in zuppe, dolci, preparazione del pane o polenta che risulterà a grana più grossolana, polpettine con verdure e legumi e a fantasia in mille modi. Troviamo vitamine A E K e gruppo B, tra i minerali Fe P Ca Mg Zn. E’ una ricca fonte di carboidrati ed elevate proteine, viene per questo consigliato in situazioni di stanchezza e stress fisico e intellettuale. Molto utilizzato per rinforzare denti unghie e capelli , contiene infatti acido salicilico che stimola la formazione della cheratina. Facilmente digeribile, aiuta la diuresi. E’ alcalinizzante, energizzante. MELONE, Cucumis melo È composto da circa il 90% in acqua, è idratante diuretico e saziante. Ha proprietà antiossidanti, contrasta l’invecchiamento cellulare e l’attività dei radicali liberi. Ricchissimo in vitamine, la A rende questo frutto capace di proteggere l’intestino e la pelle, il beta-carotene potenzia la capacità visiva. Suggerisco di consumare il melone sempre da solo, o in presenza di mela ananas o papaya. Nella medicina popolare è ritenuto un grande depurativo, diuretico e rinfrescante. In impacco è indicato nelle bruciature e scottatur e per le proprietà lenitive. ANANAS, Ananas comosus (L.) Merr Contiene acqua, proteine , lipidi , glucidi , vitamine A B C, acidi organici ( acido citrico , malico ), sali minerali Ca P Fe Mg K, niacina ( vitam. B3 ), fondamentale per la respirazione delle cellule, protettiva per la pelle, utile nella digestione. Ha grande azione antiossidante, grazie a vit C e manganese. La tiamina presente è invece essenziale per le reazioni enzimatiche che portano alla produzione di energia. L’ananas contiene grandi quantità di bromelina, un enzima che, …
Hanno la fortuna di sembrare inesistenti, cioè di non sembrare
Hanno la fortuna di sembrare inesistenti, cioè di non sembrare Hanno la fortuna di sembrare inesistenti, cioè di non sembrare “I cieli si stanno dissolvendo! Esclamò. La natura precipita nel vuoto crepitante! Tra venti secondi l’Universo non esisterà più! Guardate come la luce dell’infinito si riversa su di noi!” D. Adams Tornare indietro e spulciare tra i ricordi da portare via è fondamentale in quanto si possono creare nuovi ed emozionantissimi ricordi, senza intaccare quelli passati. Se ci pensate, la possibilità che abbiamo di ricordare volti, momenti, luoghi, ci condiziona a tal punto da influenzare molte delle nostre scelte. Ed è proprio il mantenimento di queste rievocazioni del passato che spesso e volentieri non ci consente di vedere in maniera chiara le situazioni, le persone e i luoghi. I ricordi sono preziosissimi, per carità, ma alle volte sono così “invadenti” che diventa necessario ammorbidirli, anche perché il rischio è quello di conservare non solo una memoria probabilmente non completa, ma anche il preconcetto che essa stessa porta con sé. Bisogna ritornare sui passi già dati, per ripeterli, e per tracciarvi a fianco nuovi cammini. Bisogna ricominciare il viaggio . Sempre. Tappa di Montefiore dell’Aso L’Autostoppista è costantemente in viaggio e la prossima tappa è Montefiore dell’Aso (AP) , delizioso paese delle Marche annoverato tra i Borghi più belli d’Italia, all’Osteria i 5 Colli @osteria5colli. La proposta gastronomica sa di casa e la loro specialità, Pallotte Cacio e Ova, rievoca la tradizione culinaria di un intero territorio. Un piatto che nasce come alternativa alla mancanza di carne durante i periodi di guerra. Si narra che durante la Seconda guerra mondiale, per preservare il cibo dai saccheggi e dai sequestri, come spesso accadeva nel periodo dell’occupazione nazista, i contadini fossero soliti nascondere pane e formaggio. Fu proprio utilizzando questi pochi ingredienti a loro disposizione che le genti, inventarono la ricetta …
Addio ad Alain Delon: l’ultimo bacio del cinema a un’icona immortale
Addio ad Alain Delon: l’ultimo bacio del cinema a un’icona immortale Addio ad Alain Delon: l’ultimo bacio del cinema a un’icona immortale Il cinema , come l’amore, sa essere intenso, travolgente e, a volte, dolorosamente breve. Alain Delon, con il suo fascino e il suo talento, ha incarnato tutto questo per oltre sessant’anni. Oggi, ci troviamo di fronte a un addio che segna la fine di un’era. L’ultimo “bacio” del cinema a una delle sue stelle più brillanti, un gesto simbolico di affetto e riconoscenza verso un’icona che ha segnato profondamente l’immaginario collettivo. Con questo tributo, ripercorriamo la vita di Delon, tra successi cinematografici e amori leggendari, riflettendo su ciò che lo ha reso un mito e su come, anche dopo la sua scomparsa, il suo fascino resterà immortale. Avere 18 anni e sognare di essere come Alain Delon : quante volte abbiamo scherzato tra amici, immaginando di scambiare i nostri volti con i suoi. Quegli occhi azzurri, profondi e magnetici, erano una promessa di avventure e amori infiniti, di una vita vissuta senza mezze misure, proprio come la sua. Alain Delon non è mai stato solo un attore: è stato un simbolo di virilità e fascino ineguagliabile, capace di far innamorare generazioni di spettatori, uomini e donne allo stesso modo. Dal punto di vista professionale, Delon ha rappresentato un’icona insostituibile del cinema francese e internazionale. La sua carriera è costellata di film che hanno segnato la storia del cinema: da Rocco e i suoi fratelli di Luchino Visconti, dove ha saputo incarnare il tormento e la dolcezza di un uomo diviso tra il bene e il male, fino a Il Gattopardo, dove il suo Tancredi è rimasto un personaggio immortale. Il cinema di Delon ha sempre camminato sul filo sottile che divideva l’eleganza dal pericolo, la bellezza dalla dannazione. L’amore mai terminato …
Tour Europeo 6^ tappa: Faro, alla scoperta del Portogallo nascosto
Tour Europeo 6^ tappa: Faro, alla scoperta del Portogallo nascosto Tour Europeo 6^ tappa: Faro, alla scoperta del Portogallo nascosto Tappa a Faro: tra tradizione, bellezza e gastronomia Dopo la partenza da Ostrava , Faro si rivela la nostra prossima meta nel cuore dell’Algarve, la regione meridionale del Portogallo. Arrivare qui è come immergersi in un quadro dalle mille sfumature di blu e verde, un luogo che fonde la bellezza naturale della costa con una ricca tradizione culturale e culinaria. Faro è spesso sottovalutata rispetto ad altre città portoghesi, ma chi sa guardare oltre scoprirà una città ricca di storia. Il Centro Storico, circondato da antiche mura moresche, è un labirinto di stradine acciottolate che conducono a piazze tranquille. Da non perdere la Cattedrale di Faro , che sorge nel cuore della città vecchia, e la spettacolare Ria Formosa, una laguna costiera che è un paradiso per gli amanti della natura e del birdwatching. Faro tra sapori di mare Ma non è solo la bellezza naturale che attira i visitatori: è la cucina a fare da protagonista. Essendo una città di mare, Faro offre un viaggio gastronomico attraverso piatti a base di pesce fresco. Tra i più famosi c’è il baccalà, servito in mille modi diversi, ma anche piatti come la Cataplana di frutti di mare, un’esperienza unica per i sensi. Questa ricetta tradizionale viene preparata in una speciale pentola di rame, dove si uniscono sapientemente sapori di mare, verdure e spezie locali. Vini dell’Algarve Per chi desidera esplorare i vini locali, Faro offre ottimi vini dell’Algarve, noti per il loro sapore corposo e la freschezza, perfetti per accompagnare i piatti a base di pesce. Ma il vero fascino di Faro sta nel ritmo lento con cui si vive la città. Il calore della gente, le tradizioni antiche che si mescolano alla vita moderna …
Tour Europeo 5^ tappa: Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici
Tour Europeo 5^ tappa: Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici Tour Europeo 5^ tappa: Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici Prefazione Prima di immergervi nella tappa di Ostrava, voglio lasciarvi un piccolo accenno della mia esperienza precedente a Tbilisi, che non troverete qui sul blog. Quella tappa, alla ricerca dell’anfora perfetta, ha rappresentato per me un momento di profonda connessione con la storia del vino, una delle mie grandi passioni. Tbilisi mi ha regalato emozioni che vanno oltre la semplice scoperta culturale: ho vissuto un viaggio attraverso il tempo, toccando con mano antiche tradizioni e degustando vini che raccontano millenni di storia. Per questo, ho deciso di riservare questo racconto speciale al numero Autunno024 di D’O, in uscita il 21 settembre. Non voglio anticipare nulla, ma posso assicurarvi che è la tappa che finora mi ha colpito di più e che merita di essere letta in tutta la sua profondità. Non perdetevi questa straordinaria storia di vini, tradizioni e scoperta. Ci vediamo su D’O! Scopri le meraviglie con il Ricercatore di Eccellenze Ostrava, cuore della Moravia-Slesia, è una città che racconta storie di ferro, carbone e acciaio, ma che oggi si reinventa come un vivace centro culturale e gastronomico. Questa tappa del mio viaggio mi ha portato a esplorare una città ricca di contrasti, dove il passato industriale si intreccia con una rinascita moderna e, sorprendentemente, con una tradizione culinaria che non ha nulla da invidiare alle più rinomate destinazioni europee. Dolní Vítkovice patrimonio dell’UNESCO Appena arrivato, ho visitato il complesso industriale di Dolní Vítkovice , un patrimonio dell’umanità UNESCO . Qui, l’acciaio e il carbone raccontano la storia della rivoluzione industriale ceca, ma è anche un luogo di incontro per eventi culturali, mostre e concerti che danno vita a queste imponenti strutture. Parco Nazionale dei Monti Beskydy Ma Ostrava non è solo industria. A pochi chilometri dalla …
La tradizione artigianale del Pastificio Gizzi
La tradizione artigianale del Pastificio Gizzi La tradizione artigianale del Pastificio Gizzi Nel cuore di Frosinone, il Pastificio Gizzi si erge come un baluardo della tradizione nella produzione di pasta fresca artigianale. Questo pastificio, guidato con passione e dedizione da Paolo Gizzi, rappresenta l’eccellenza nel settore grazie all’attenzione maniacale per la qualità e l’autenticità dei prodotti offerti. La passione di Paolo Gizzi Paolo Gizzi, erede di una lunga tradizione familiare, ha trasformato il Pastificio in un vero e proprio laboratorio di innovazione e qualità. Con una formazione familiare e un amore per la cucina, Paolo ha integrato tecniche moderne mantenendo al contempo le antiche ricette di famiglia. La sua dedizione alla perfezione si riflette in ogni singolo pezzo di pasta che esce dal laboratorio. Materie prime di eccellenza Il segreto del successo del Pastificio Gizzi risiede nella scelta delle materie prime. Solo le migliori farine italiane, tra cui la rinomata semola di grano duro di Altamura, vengono utilizzate. Inoltre, le uova fresche provenienti da galline allevate a terra e gli ingredienti locali garantiscono un prodotto finale di altissima qualità. La filosofia del “km 0” è al centro della produzione, sostenendo così anche i produttori locali. Un’esperienza sensoriale Visitare il Pastificio Gizzi è un’esperienza sensoriale a tutto tondo. I clienti possono osservare da vicino il processo di produzione, che utilizza macchinari artigianali mantenuti in perfette condizioni. Questi strumenti non solo conferiscono alla pasta una texture unica, ma rappresentano anche un legame tangibile con la tradizione del passato. Varietà di prodotti Il Pastificio Gizzi offre una vasta gamma di prodotti freschi, capaci di soddisfare ogni palato. Tra le specialità troviamo: Ravioli ripieni di ricotta e spinaci, zucca e amaretti, e molte altre varianti. Tortellini: il classico emiliano ripieno di carne. Gnocchi: soffici e leggeri, preparati con patate fresche. Fettuccine: ideali per piatti ricchi e sostanziosi. …
Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte
Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte Questa festività rappresenta un’occasione perfetta per riunirsi con amici e parenti, godendo del sole estivo e di un buon pranzo all’aperto. Vi proponiamo una grigliata di carne che renderà la vostra giornata davvero speciale, grazie alla collaborazione con la rinomata Norcineria La CAR di Patrica e Frosinone e l’arte culinaria di Stella del Morrone e Giovanni Fedeli. La carne di qualità La carne è il vero cuore pulsante di ogni grigliata di successo, e quella della Norcineria La CAR è sinonimo di qualità, freschezza e sapore autentico. Selezionata con la massima cura, questa carne di maiale è perfetta per essere grigliata, offrendo un gusto genuino che rispetta le tradizioni culinarie italiane. Stella del Morrone e Giovanni Fedeli Hanno creato una ricetta che esalta al massimo queste caratteristiche, proponendo una marinatura semplice ma efficace. Il segreto di questa grigliata risiede proprio nella marinatura: salsicce, spiedini, braciole e pancetta di maiale vengono immersi in un mix di olio extravergine di oliva, rosmarino fresco, sale e pepe. Per un tocco personale, potete arricchire la marinatura con timo, salvia, aglio o vino bianco, a seconda dei vostri gusti. La carne viene lasciata marinare per almeno 2-8 ore, per garantire una consistenza morbida e un sapore ricco e aromatico. Quando è il momento di grigliare, il profumo che si sprigiona conquisterà tutti, promettendo un’esperienza culinaria indimenticabile. Immaginate il sole che splende, la compagnia dei vostri cari, e una grigliata fumante che vi aspetta in tavola. Con la carne di qualità della Norcineria La CAR e la ricetta di Stella e Giovanni, il Ferragosto di quest’anno sarà un vero trionfo di sapori e convivialità. Prepariamoci a vivere un Ferragosto all’insegna del gusto e della convivialità. Ferragosto è alle porte e non c’è niente di meglio di una grigliata di carne per celebrare …
Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte
Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte Grigliata di carne per il ferragosto ormai alle porte Con l’arrivo di Ferragosto, la tradizione ci invita a riunirci con amici e parenti per godere di un pranzo all’aperto che celebra l’estate nel modo più gustoso possibile. E cosa c’è di meglio di una grigliata di carne per rendere questa giornata ancora più speciale? Perfetta per creare momenti indimenticabili e condividere risate e buon cibo, una grigliata ben preparata diventa il cuore pulsante della festa. In questa ricetta, vi guideremo attraverso i passaggi per realizzare una grigliata succulenta e saporita, utilizzando carne di maiale di alta qualità, come quella della Norcineria La CAR di Patrica e Frosinone , rinomata per la freschezza e la bontà dei suoi prodotti. La grigliata che vi proponiamo è pensata per esaltare il sapore autentico della carne, marinata con ingredienti semplici ma irresistibili: olio extravergine di oliva, rosmarino, sale e pepe. L’aroma inebriante che si sprigiona durante la cottura trasformerà il vostro pranzo in un’esperienza sensoriale indimenticabile. Salsicce, spiedini, braciole e pancetta saranno protagonisti di una tavola imbandita per celebrare il Ferragosto in allegria, creando un’atmosfera di calore e convivialità. Prepariamoci a vivere un Ferragosto all’insegna del gusto e della convivialità. Ferragosto è alle porte e non c’è niente di meglio di una grigliata di carne per celebrare questa giornata speciale. Per un risultato perfetto, vi consiglio di acquistare la carne di maiale dalla Norcineria La CAR di Patrica e Frosinone. La loro carne è sinonimo di qualità e freschezza, garantendo una grigliata succulenta e saporita. Vi propongo una ricetta semplice e gustosa, ideale per un pranzo all’aperto con i vostri cari. Salsicce, spiedini, braciole e pancetta, marinati con olio extravergine di oliva, sale, pepe e rosmarino, pronti per essere grigliati alla perfezione. Il profumo della carne che sfrigola sulla griglia vi farà venire l’acquolina in bocca, promettendo …
Tour Europeo 3^ tappa: Trebisonda, la perla del Mar Nero
Tour Europeo 3^ tappa: Trebisonda, la perla del Mar Nero Tour Europeo 3^ tappa: Trebisonda, la perla del Mar Nero Scopri le meraviglie con il Ricercatore di Eccellenze Anche se non ho trovato un volo diretto da Trebisonda a Tbilisi, ho deciso comunque di andare a conoscere questo angolo di paradiso. Trebisonda, che rappresenta la terza tappa del mio viaggio , prima di giungere a Tbilisi, mi ha accolto con la sua atmosfera sospesa nel tempo. Appena arrivato, sono stato subito colpito dal fascino di Trebisonda (Trabzon) che emerge come una gemma incastonata tra le montagne e il mare. Questa città antica conserva un carattere multietnico forgiato dalle dominazioni che l’hanno plasmata nel corso dei millenni. Chiesa di Santa Sofia All’arrivo, non si può non restare affascinati dalla Moschea di Santa Sofia , situata su un promontorio verde che si protende audacemente verso il mare. Circondata da giardini lussureggianti, questa chiesa bizantina è un luogo dove la storia e la spiritualità si incontrano in un contesto di serenità e bellezza naturale. Monastero di Sumela Ma è il monastero di Sumela che lascia il segno più profondo. La strada che conduce al monastero si snoda come un serpente tra i ripidi versanti delle montagne, attraversando boschi di pini scuri e macchie di verde brillante. Man mano che ci si avvicina, l’atmosfera diventa sempre più rarefatta, quasi mistica. L’antico monastero bizantino, risalente ai primi anni del Cristianesimo, appare come un nido d’aquila sospeso tra cielo e terra, un luogo di contemplazione che sembra toccare le nuvole. Tuttavia, oggi il monastero è silenzioso, senza la presenza dei monaci che un tempo abitavano queste alture. Rimane solo l’eco del passato, in un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, lasciando spazio alla riflessione e alla meraviglia. Sapori autentici di Trebisonda La cucina di Trebisonda ha poi completato questa tappa in modo indimenticabile. Ho avuto l’opportunità di gustare piatti …
Festival delle lettere, dell’arte, della poesia a Ferentino
Festival delle lettere, dell’arte, della poesia a Ferentino Festival delle lettere, dell’arte, della poesia a Ferentino Bella iniziativa dell’Associazione Culturale “Gli Argonauti” di Ferentino L’ Associazione Culturale “Gli Argonauti” ha organizzato nel periodo tra il 15 e il 19 luglio 2024 la prima edizione del “ Festival delle Lettere, dell’Arte, della Poesia ”. L’evento si è svolto nella sala della Pro Loco e nella Casa della Pace gestita dall’Associazione “Donne in Cammino” di Ferentino. È stata una bellissima manifestazione, che ha permesso agli intervenuti di trascorrere un momento di vero refrigerio per l’anima: sentirsi liberi dagli affanni della vita quotidiana, perché la Poesia è balsamo per l’Anima. La Poesia serve al giorno d’oggi, specialmente in questa nostra società tecnicizzata e spesso appiattita sull’effimero. Prima giornata: Fabio Paris Il Festival è iniziato il 15 luglio 2024 con l’Intervista d’Autore a Fabio Paris. All’incontro ha partecipato anche il Sindaco Fiorletta. Con Fabio Paris la conversazione, nel cenacolo letterario, si è svolta amichevolmente ed ha messo in risalto la capacità compositiva dell’Autore; il Poeta ha spaziato sulla sua esperienza artistica, risalendo al primo momento della sua attività compositiva ispirata dagli eventi dell’adolescenza. Attraverso la mediazione musicale (Fabio è anche musicista) ha impreziosito i suoi testi dando ulteriore ritmo e fluidità al verso. Seconda giornata: Paolo Pagliaroli Il 16 luglio 2024 l’ospite del festival è stato Paolo Pagliaroli con la sua opera prima “Battiti”. Abbiamo ripercorso con Paolo i suoi anni di apprendistato poetico, l’incontro con il suo docente di Lettere, Maurizio Cesari, che lo iniziò alla letteratura, il servizio militare a Milano, le lunghe ore trascorse nella biblioteca della Caserma a leggere libri e libri. Poi l’inizio del suo poetare e lo sviluppo della sua attività compositiva; i temi ricorrenti, i valori, i sentimenti, le emozioni. “La Poesia mi nasce dal cuore” ha detto Paolo e l’intuizione del momento, del sentimento ha una lunga fase …