Volti in evoluzione, sua antica sorella la fisiognomica

Volti in evoluzione

Volti in evoluzione Sebbene la frenologia sia oggi considerata una scienza sorpassata, la fisiognomica , sua più antica e popolare sorella, ogni tanto torna di moda. Il termine “fisiognomica” deriva da due vocaboli greci che indicano “natura fisica” e “cognizione”. Questa scienza deduce il carattere di una persona dalle particolarità del suo volto e del suo corpo (volti in evoluzione). Analisi fisiognomica La fronte alta e spaziosa, ad esempio, suggerisce la predominanza del pensiero, mentre labbra grosse e carnose possono essere associate a sincerità e sensualità. Un mento sfuggente potrebbe essere considerato un segno di debolezza. Ogni particolare del viso e ogni atteggiamento del corpo svelano un lato del carattere. La Rinascita della fisiognomica Sebbene la fisiognomica non sia considerata una scienza esatta e sia destinata principalmente agli ustionati gravi, recentemente si è manifestato un interesse crescente in un approccio più drastico: il trapianto facciale. L’operazione, sviluppata dal chirurgo britannico Dr. James Frame presso l’Ospedale St. Andrews di Londra, è attualmente riservata agli ustionati gravi e viene eseguita sotto controllo psichiatrico. Il futuro della fisiognomica Se la fisiognomica dovesse evolversi in una scienza più esatta, potrebbe aprirsi la strada a nuove possibilità, forse estendendosi anche al di fuori dei casi di ustioni gravi. Tuttavia, la questione etica e psicologica rimane al centro del dibattito. Al giorno d’oggi, esiste anche un’alternativa più radicale: il trapianto facciale, che potrebbe cambiare non solo l’aspetto fisico ma anche il cervello sottostante. La fisiognomica, benché antica, continua a suscitare interesse, portando con sé nuove prospettive e sfide.  

Albero dalle radici possenti come la nostra terra

Un caloroso augurio di Buon Natale

Un caloroso augurio di Buon Natale Dalle profonde radici della nostra Terra Carissimi lettori, in questo periodo festivo, il cuore e i pensieri si riempiono di calore e nostalgia. Mentre mi trovo a Barcellona , immerso nella scoperta delle tradizioni culinarie di questa magnifica città, il mio pensiero corre alle nostre radici, quelle profonde e tenaci che ci legano indissolubilmente alla nostra amata terra. Ciociaria&Cucina Excellence Come l’albero robusto e maestoso che apre questo articolo, con le sue radici forti che si intrecciano nella terra nutriente, così sono le nostre tradizioni: un reticolo vitale che ci sostiene e ci definisce, anche quando i nostri passi ci portano lontano. Quest’anno abbiamo viaggiato insieme attraverso storie e sapori, ma ogni nuova scoperta è stata un ritorno, un richiamo alle nostre origini, alla nostra cultura culinaria che si fa portavoce di un patrimonio inestimabile . Nonostante la distanza fisica, sento una forte connessione con ciascuno di voi, uniti dall’amore per la buona cucina, quella che affonda le sue radici nella storia e nei racconti delle nostre famiglie. È questo solido legame che ci permette di esplorare il mondo, senza mai perdere di vista il punto da cui siamo partiti. In occasione della vigilia di Natale e del giorno di Natale, desidero estendere a voi e alle vostre famiglie i miei più sinceri auguri. Che queste festività vi portino gioia, serenità e, naturalmente, deliziosi piatti da condividere con i vostri cari, piatti che sono espressione delle radici profonde e ricche di storia che condividiamo. Il nuovo anno sarà ricco di novità e progetti entusiasmanti, tra cui due progetti imminenti e speciali che vedranno la luce nei primi mesi del 2024. Si tratterà di un viaggio culinario che, pur spaziando verso nuovi orizzonti, non dimenticherà mai di rendere omaggio alle nostre radici, quelle solide e onnipresenti, fonte continua …

AppuntiGastrosofici

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AppuntiGastrosofici Alla scoperta dell’armonia tra cibo, cultura e filosofia Gastrosofia: L’Armonia tra Cibo, Cultura e Filosofia La Gastrosofia rappresenta una disciplina che mira a unire l’appetito, l’arte culinaria e il piacere nel buon cibo e nel buon vino. Pertanto, il cibo non costituisce solamente una fonte di sostentamento e nutrimento, ma racchiude anche il piacere per il palato e per la mente. Appassionati di cucina e cultura gastronomica, benvenuti in questa nuova rubrica intellettuale, esprimendosi in maniera molto semplice, che ci porterà alla scoperta della Gastrosofia. Questa disciplina si pone l’obiettivo di coniugare appetito, arte culinaria e piacere per il buon cibo ed il bere. Ci addentreremo in un mondo dove il cibo non è soltanto fonte di sostentamento e di nutrizione, ma conserva in sé il godimento per il palato e la mente. La Gastrosofia è più di una semplice analisi del cibo. Essa è una celebrazione della complessità del cibo, un’arte di apprezzare non solo il sapore ma anche l’intero processo che porta il cibo alla tavola. È un invito a guardare oltre la superficie del piatto e ad abbracciare l’esperienza completa che il cibo può offrire. Gastrosofia mezzo di comunicazione culturale Nella Gastrosofia, il cibo diventa un mezzo di espressione culturale e di comunicazione. Ogni ingrediente, ogni tecnica culinaria e ogni piatto portano con sé una storia, una tradizione e un contesto che risuonano attraverso i secoli. Questa disciplina ci sfida a comprendere il cibo in un contesto più ampio, a esplorare le influenze culturali che si mescolano nella cucina e a riconoscere il cibo come un ponte che collega le persone e le loro radici. Ci insegna anche a rallentare e ad apprezzare ogni boccone. È un invito a prendersi il tempo di assaporare ogni piatto, a connettersi con i nostri sensi e a vivere il …