Il cibo: una scusa per assaporare lentamente il mondo Introduzione In questa prima puntata di Psyche, ci immergiamo in una conversazione unica sul cibo con il dottor Fausto Russo, psichiatra e acuto analista della comunicazione. Attraverso il suo sguardo esperto, esploriamo il cibo non solo come sostanza nutritiva ma come chiave di volta per interpretare la vita e le sue sfumature più profonde. Il dottor Russo, con la sua penna affilata e la profonda comprensione dell’animo umano, eleva le pagine di D’O, offrendoci un viaggio sensoriale che va oltre il gusto, toccando il cuore e la mente. Preparatevi a essere sorpresi e ispirati da una visione del cibo che cambierà il modo in cui pensate all’atto di mangiare. Buon ascolto Il cibo: una scusa per assaporare lentamente il mondo Con un’aria di sacralità come quella delle chiese, i supermercati moderni ospitano clienti assorti e confusi, catturati da scaffali che provocano e quasi sfidano la gente a misurarsi con i loro desideri. In quella folla che si ammassano, sembra di vedere fedeli che celebrano i loro riti di devozione, in preghiera dinanzi al mistero e all’abbondanza di ogni tipo di cibarie. Si cercano e si ammirano, con aspettative rassicuranti, i prodotti a km zero, si corteggiano, con curiosità e con ricercatezza esibizionistica, i prodotti più esotici. Laddove l’integrazione tra gli umani provenienti da mondi diversi stenta ad avvenire, quella tra cibi locali ed esotici, invece, avviene con molta naturalezza e gustoso compiacimento. Il comportamento dei clienti, che immediatamente balza agli occhi, è il loro essere religiosamente fermi davanti ai carrelli e, poi, il mostrare enorme attenzione e concentrazione nel leggere le tabelle con la composizione degli alimenti. Volta per volta, vengono presi in esame ingredienti, valori nutritivi, provenienza delle materie prime, cosicché la percentuale di quello zero virgola in più o …