a cura di Vania Barthelemy
Le ostriche non sono tutte uguali
All’inizio della mia attività di importatore e selezionatore di ostriche, credevo che le ostriche fossero tutte uguali, ma con il passare del tempo e l’esplorazione delle coste, ho scoperto che non era così.
Esistono ostriche grandi, piccole, tonde, piatte, concave, dolci, sapide, croccanti, magre, carnose, grasse, dal sapore vegetale, di frutta secca e molto altro che il nostro palato può percepire. Ognuna di esse ha delle caratteristiche che le contraddistinguono, secondo quanto il nostro palato possa percepire e mi chiedevo come fosse possibile.
Per far comprendere meglio, userò come paragone qualcosa che ci è più familiare e che ha molto in comune con questo frutto di mare: il vino.
L’ostrica è un organismo vivente che assorbe il nutrimento dal fitoplancton presente nell’acqua, filtrando tra 100 e 400 litri al giorno per singola ostrica, assumendone il sapore dell’ambiente in cui vive e dei tre elementi che lo compongono, gemelli del “terroir” per il vino:
- clima (freddo – caldo – umido – secco)
- territorio (sabbioso – argilloso – minerale – vegetale – calcareo – acqua salata in mix con acque dolci di sorgenti e/o fiumi ricche di nutrimento)
- fattore umano (tecniche di allevamento)
Questa combinazione di fattori, gestita con maestria dai coltivatori di ostriche, ci regala oggi prodotti eccezionali e diversi tra loro, apprezzati in tutto il mondo per le loro caratteristiche.
Produzione e distribuzione
In Francia, dove sono maestri nella coltivazione di ostriche, in ogni regione che va dal Nord sull’Oceano Atlantico al Sud sul Mar Tirreno, ci sono centinaia di ettari di mare dedicati alla produzione di ostriche.
Noi, di Puassonerì, importiamo solo le migliori per la distribuzione nella ristorazione, ma le potete trovare anche presso il nostro punto vendita di Anagni!
Per saperne di più sul mondo delle ostriche, seguite i miei prossimi articoli su Ciociaria&Cucina, dove ti sveleremo come gli allevatori ottengono le migliori ostriche, tutte le qualità e le provenienze.