
a cura di Alfio Mirone. Ricercatore di Eccellenze. Appassionato di Storia e Cultura gastronomica
Finalmente Arte in provincia di Frosinone
In questa rubrica “Speciale Alatri“, ho voluto attribuire un notevole lustro e spazio, riflettendo l’importanza che questo comune riveste per l’intera nostra provincia. Nei mesi scorsi, abbiamo assistito a una serie di eventi che hanno suscitato gioia nell’intera comunitร . Ora, avvicinandoci a settembre, desidero focalizzare l’attenzione sulla 34ยช Biennale di Alatri, un evento atteso con fervore da appassionati d’arte provenienti da ogni dove. Dedicheremo ampio spazio a questa manifestazione, riconoscendone l’importanza e l’impatto culturale che essa offre.
“Labirinti Possibili”: la 34ยช Biennale d’Arte Contemporanea di Alatri
Dal 4 settembre al 15 ottobre 2023, si terrร la 34ยช Biennale d’Arte Contemporanea di Alatri, curata da Valeria De Siero e Davide Silvioli, con il tema “Labirinti Possibili“.
Valeria De Siero e Davide Silvioli guidano con maestria e visione artistica l’evento dedicato all’esplorazione dell’arte contemporanea. La loro collaborazione si traduce in un’esperienza espositiva unica, dando vita a un percorso artistico che si sviluppa attraverso opere e concetti diversificati. Attraverso la loro curatela, De Siero e Silvioli offrono al pubblico un’opportunitร di immergersi in un mondo di espressione e creativitร , arricchendo la Biennale di Alatri con un’interpretazione avvincente e stimolante dell’arte contemporanea.
L’evento prende vita e si sviluppa in diversi spazi, tra cui il Chiostro di S. Francesco e la Chiesa degli Scolopi, oltre a spazi all’aperto nei giardini dell’Acropoli.
L’edizione si caratterizza per la partecipazione di dieci artisti, italiani e internazionali, di varie etร e attivi nell’arte contemporanea attraverso diverse forme espressive: pittura, videoarte, performance, scultura e sound art. La mostra, intitolata “Labirinti Possibili“, intende riflettere sulla complessitร dell’attualitร sociale, rappresentata dal labirinto, simbolo che evoca sia fascino che spaesamento. Questo simbolo si ricollega a un’iconografia medievale rinvenuta ad Alatri, unica al mondo, raffigurante Cristo all’interno di un labirinto.
L’inaugurazione ufficiale รจ prevista per il 3 settembre alle 17:30 presso il Chiostro di San Francesco, con la presenza di istituzioni e curatori, con il patrocinio del Comune di Alatri e del Consiglio Regionale del Lazio. La mostra si sviluppa in diverse sedi nel centro storico della cittร , offrendo al pubblico una panoramica sfaccettata dell’arte contemporanea.
La biennale sarร arricchita da eventi collaterali, come visite guidate e incontri tematici, per coinvolgere il pubblico in un’esperienza completa. Il catalogo finale, edito da Gli Ori, racconterร e documenterร l’intero evento.
Tra gli artisti partecipanti, emergono personalitร come Josรฉ Angelino, che crea universi artistici tramite processi fisici innescati dall’artista stesso. Simone Cametti, docente presso la Rome University of Fine Arts, integra azioni concrete nelle sue opere, con un’attenzione particolare alla performance. Paolo Cavinato si focalizza sulla geometria e la prospettiva, mentre Mario Carlo Iusi trae ispirazione dalla luce e dalle teorie sviluppate negli anni. Naomi Maury interrela elementi di diverse origini, creando organismi ibridi tra umano, animale e macchina. Alberto Montorfano si concentra sull’atto grafico, Valentina Palazzari esplora forme naturali e sostenibilitร ambientale, e Alberto Timossi realizza installazioni scultoree utilizzando materiali da costruzione.
La Biennale d’Arte Contemporanea di Alatri
Con la sua proposta espositiva diversificata e coinvolgente, si preannuncia come un’occasione di riflessione e confronto culturale. L’arte contemporanea si manifesta attraverso la pluralitร di linguaggi e l’interpretazione di un mondo in costante evoluzione, rendendo questa edizione un evento da non perdere.
Orari di apertura: da martedรฌ a venerdรฌ 10.00/13.00 โ 15.00/18.30; sabato e domenica 9.00/19.00
Contatti: biennaledialatri@gmail.com
Ulteriori informazioni su: www.alatriturismo.it
Varietร d’amor’omano
Ma preparatevi per un altro appuntamento, martedรฌ 5 settembre alle h 21 presso il Chiostro di San Francesco, a essere catturati da un evento straordinario che porterร l’anima di Alatri ad ardere di passione. “Varietร d’amor’omano“, curato con maestria da Priscilla Baldini e Fernando Gatta, รจ pronto a scuotere il palcoscenico e i cuori, trasportandoti in un vortice di spettacolo, teatro e musica che va oltre ogni aspettativa.
L’atmosfera unica e coinvolgente di questo spettacolo ti porterร attraverso una gamma di emozioni profonde, incanalate attraverso poesie e canzoni che celebrano le diverse sfaccettature dell’amore. Dai testi dei grandi maestri romani come G.G. Belli e Trilussa alle melodie intramontabili di Balzani, Califano, Rascel, Baglioni, Germi, Bixio, Magni, Trovajoli, Garinei&Giovannini, sarai avvolto da un’esperienza avvincente che mette in luce le passioni, le gioie e le sfide dell’animo innamorato.
Baldini&Gatta, contribuiscono a rendere il loro spettacolo non solo un complemento di rilievo alla Biennale d’Arte, ma un evento di spettacolo indipendente, capace di incantare gli spettatori con una fusione coinvolgente di tradizione e innovazione.
Per concludere con gusto il nostro viaggio Speciale Alatri, non possiamo fare a meno di menzionare le aziende che quotidianamente arricchiscono questa cittร con la loro ineguagliabile qualitร .
Dopo una piacevole passeggiata nel cuore del borgo, concedetevi il piacere di assaporare il gelato artigianale della Pasticceria Aurora. Qui, l’arte della preparazione artigianale del gelato si fonde con ingredienti naturali di prima qualitร , dando vita a prelibatezze che sono autentiche opere d’arte. Non solo dolci, ma anche creazioni salate provenienti dalla panificazione interna, rendendo la Pasticceria Aurora una tappa obbligata per i buongustai piรน esigenti.
A Tecchiena, DโArpino Caffรจ, grazie ai fratelli Marco e Simone, lo hanno trasformato in un paradiso per gli amanti del vino. Qui, l’enologia รจ un’arte, con una selezione di vini che vi guideranno attraverso un viaggio sensoriale unico. L’entusiasmo e la competenza dei fratelli rendono questa esperienza enologica davvero indimenticabile.
E ora, immergiamoci nel cuore di Alatri e scopriamo un trio di eccellenza. La Fraschetta con cucina โA Piazza Reginaโ, sotto la guida dello Chef Andrea Ricciardi, rappresenta la quintessenza della tradizione culinaria laziale. Con autentiche prelibatezze che solleticano i sensi, questa fraschetta porta avanti una tradizione di gusto che affonda le radici nella cultura enogastronomica regionale.
L’Enoteca Apicius, dei fratelli Roberto e Cristian Di Vico, รจ un vero paradiso per gli amanti del vino, io stesso lโho ribattezzata โSua Maestร lโEnotecaโ. La sua selezione di etichette rappresenta una sinfonia di sapori, guidando i visitatori in un viaggio attraverso i terroir vinicoli piรน affascinanti. Il prossimo capitolo di questa avventura culinaria sarร l’apertura del nuovo ristorante dei fratelli Di Vico, una location che sembra uscita da un racconto delle mille e una notte.
Infine, la Taperia, di Francesco Toti, con la collaborazione dello Chef Simone Fanella, rendono i loro piatti autentici capolavori culinari. Qui, la cucina d’autore si fonde con abbinamenti vino-cibo impeccabili, creando un’esperienza gastronomica che ha conquistato una clientela affezionata nel tempo.
E con questo, giungiamo alla fine di questo speciale dedicato ad Alatri. Dopo 120 giorni di scoperte e avventure insieme, vi ringraziamo per averci seguito e vi invitiamo ad attendere con trepidazione le prossime sorprese che ottobre ci riserverร . Continuate a seguirci per scoprire sempre di piรน sul fascino ineguagliabile della nostra straordinaria terra.