Oggi, dopo aver apprezzato la creatività umana a teatro, ho visto il documentario Food for Profit su Report, che ha evidenziato pratiche discutibili nell’industria degli allevamenti intensivi. Nel nostro mondo, che sembra un teatro dell’assurdo, la scienza sfida la natura creando maiali con sei zampe, tori senza corna e polli senza piume. Questi esperimenti bizzarri non sono vere soluzioni ma piuttosto sintomi di un’industria che ha perso ogni bussola morale. È tempo di riflettere sulla direzione che stiamo prendendo e di spingere per un cambiamento verso pratiche più sostenibili e rispettose della vita.