Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino
La ricetta del Risotto alla Vignarola è un perfetto esempio di come la cucina tradizionale possa incontrare l’innovazione, mantenendo vivo il patrimonio gastronomico regionale e allo stesso tempo rispondendo alle moderne esigenze di gusto e presentazione. Situato nel cuore dell’arte culinaria romana, questo piatto è tanto un omaggio alla storia quanto una celebrazione della primavera.
Sfondo e significato del piatto
La Vignarola, tipicamente preparata con le primizie primaverili quali fave, piselli e carciofi, rappresenta l’essenza della cucina stagionale romana. Integrando questi ingredienti in un risotto, il piatto si arricchisce non solo in sapore ma anche in consistenza. Il guanciale, con la sua croccantezza, offre un contrasto ideale alla cremosità del risotto, mentre il pecorino romano aggiunge un tocco sapido che lega tutti gli elementi insieme.
Importanza del guanciale e del pecorino
Il guanciale, un ingrediente chiave nella cucina romana, porta con sé un sapore intenso e una texture croccante che si sposa perfettamente con la dolcezza delle verdure primaverili. Il pecorino romano, noto per il suo caratteristico gusto pungente, eleva ulteriormente il profilo aromatico del piatto, conferendogli un’identità univocamente romana.
Questo risotto non è solo un piatto, ma un viaggio attraverso i sapori e le tradizioni. Con ogni boccone, si sperimenta la freschezza delle verdure di stagione, la ricchezza del guanciale croccante e l’audace sapidità del pecorino. È una vera celebrazione della primavera, presentata in una forma che rispetta il passato pur proiettandosi verso il futuro della cucina italiana moderna.
Risotto alla Vignarola con guanciale e pecorino
Ingredienti
- 350 g Riso Carnaroli
- 250 g Fave fresche
- 1/2 cespo Lattuga romana
- 50 g Guanciale
- 2 Cipollotti freschi
- 20 g Olio extravergine di oliva
- Menta romana
- 3 mestoli Brodo vegetale
- Sale
- 250 g Carciofi
- 1 Limone
- Pecorino Romano
- Guanciale per servire - q.b.
- 1/2 bicchiere Vino bianco
- Burro
Istruzioni
- Pulizia e preparazione delle verdure:
- Sgranate fave e piselli, rimuovendo la pellicola che li riveste.
- Conservate metà dei baccelli per il brodo.
- Mondate i carciofi, tagliateli a metà, rimuovete la peluria interna e immergeteli in acqua acidulata con limone.
- Affettate i cipollotti, conservando la parte verde per il brodo.
- Lavate e tagliate la lattuga a strisce.
- Preparazione del brodo:
- Preparate un brodo con gli scarti vegetali. Portate a ebollizione e cuocete per circa 30 minuti.
- Cottura del risotto:
- In una padella ampia, soffriggete i cipollotti con olio, aggiungete i carciofi e, successivamente, il riso per tostarlo.
- Sfumate con il vino bianco.
- Aggiungete il brodo caldo man mano che il riso cuoce.
- Cottura del guanciale:
- In un'altra padella, cuocete il guanciale a cubetti fino a renderlo croccante.
- Completo della cottura:
- Aggiungete fave e piselli al risotto, coprite e fate cuocere per 10 minuti, aggiungendo brodo se necessario.
- Unite la lattuga e continuate la cottura fino alla cottura completa delle verdure.
- Fuori dal fuoco, aggiungete il burro e il pecorino, mantecando bene.
- Impiattamento
- Servite il risotto ben caldo, completando con guanciale croccante e qualche pisello e fava tenuti da parte.
- Buon appetito!