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Cheesecake senza cottura

Cheesecake senza cottura

Una ricetta spudoratamente semplice, alla portata di tutti: piccolo capolavoro di praticità in grado di assicurare risultati delizioni.Il “guscio”

L’involucro è ovviamente importante in una cheesecake senza cottua, ne è praticamente il guscio, la parte cioè deputata a contenere la morbida crema. E quindi merita la giusta attenzione.

Per ottenerlo, inserite dei biscotti secchi in un sacchetto e riduceteli in briciole, a mano, pestandoli con un mattarello (o, se proprio dovete, con il robot da cucina).

Quali biscotti?

I biscotti più impiegati per la cheesecake sono i “Digestive” (gli americani usano spesso i “Graham crackers”, che sono in pratica i Digestive consumati negli USA), biscotti sapidi e non troppo dolci che contrastano il sapore dolce della farcia. Volendo utilizzare altri biscotti, considerate di unire un pizzico di sale.

Per uno stampo medio di 20-22 cm di diametro, basteranno circa 200 grammi di biscotti, ridotti a farina, a cui si aggiungerà circa la metà del peso di butto fuso o poco più.

La farcia

Intanto, mentre il guscio è in frigo, concentriamoci sulla farcia.

Occorreranno circa 450 grammi di un formaggio cremoso a scelta, tipo mascarpone, Filadelfia, ricotta o anche robiola, a cui unire 150 grammi di zucchero, un po’ di succo di limone, un cucchiaino di estratto di vaniglia e un pizzico di sale. Amalgamare bene il tutto con una spatola e tenere da parte.

Perché la panna non va montata troppo?

Preparata la crema di formaggio, procediamo quindi a montare 350 grammi di panna fresca, facendo attenzione a non montarla troppo: la panna troppo montata infatti “libera” maggiormente il suo grasso, risultando pesante e untuosa. Meglio fermarsi un po’ prima.

Uniamo quindi la panna montata alla crema di formaggio usando una spatola, con movimenti delicati dal basso verso l’alto per non smontare il composto, e inseriamo tutto nel guscio levato dal frigo.

Ricavato l’impasto ottenuto amalgamando la povere dei biscotti e il burro precedentemente fuso, in un pentolino o anche nel microonde, stendiamolo nello stampo, sia sulla base che sui bordi, livellando tutto con un cucchiaio o con il fondo di un bicchiere.

Ecco, il guscio è fatto, ma certo non ancora pronto: servirà un passaggio in frigo di almeno mezz’ora perché tutto si compatti.

Finalmente è arrivato il momento delle decorazioni, fatte rigorosamente e semplicemente col dorso del cucchiaio.

Potrete guarnire con frutta fresca, gocce di cioccolato e tutto quanto la fantasia vi suggerirà.

Dopo 6 ore in frigo alla temperatura di circa 4°C è pronta.