
a cura di Antonio Colasanti
Attenzione alla prostata
La prostata è una ghiandola simile per forma ad una castagna, posizionata sotto la vescica urinaria, di fronte al retto, a circondare la parte iniziale dell’uretra. Il canale attraverso cui viene espulsa l’urina fa parte sia del sistema urinario che di quello riproduttivo maschile, ed è costituito da una componente ghiandolare e muscolare.
La funzione della prostata è quella di rilasciare nella uretra il fluido prostatico costituente dello sperma. Inoltre, svolge un ruolo importante nel controllo del flusso urinario. L’azione delle fibre muscolari prostatiche contribuisce alla funzione erettile, agendo sui vasi sanguigni e sui fasci nervosi.
È evidente che questa ghiandola influenza la salute e la qualità della vita di ogni uomo, e quindi non deve essere trascurata. Le dimensioni della prostata cambiano con l’età e dopo i 60 anni tende ad ingrossarsi a causa degli ormoni circolanti. Le alterazioni possono dipendere da processi ossidativi, infiammazioni, proliferazioni cellulari, ridotta circolazione e infezioni.
I sintomi più importanti dell’ipertrofia prostatica sono lo svuotamento incompleto, le minzioni frequenti, l’urgenza di urinare e lo sgocciolamento post-minzione. L’ipertrofia prostatica è un fenomeno fisiologico dopo i 60 anni, ma l’urologo deve distinguere un ingrossamento prostatico benigno da condizioni più severe. Un accurato regime igienico-alimentare, l’attività fisica giornaliera, la defecazione regolare, l’abolizione di alcolici e l’alcool, unitamente all’integrazione fitoterapica, possono portare miglioramenti significativi.
Fitoterapia:
aesculus hippocastanum gemme, ribes nigrum gemme, sequoia gigantea gemme, 50 gocce di ognuno sia la mattina che la sera.
Alimenti consigliati:
alghe, cipolla, mandorle, nocciole, noci, polline, semi di lino, semi di zucca, ma la pianta principe in questa patologia è la serenoa repens. Chimicamente, essa impedisce alcuni processi legati al colesterolo che sono implicati nell’ipertrofia prostatica. In particolare, la serenoa inibisce la formazione dei metaboliti del testosterone implicati nella patologia prostatica. La serenoa riduce la nocturia e il senso di pesantezza pelvica, aumenta il flusso dell’urina e riduce le disfunzioni erettili.
In commercio, possiamo trovare un integratore alimentare a base di estratti vegetali l’UROFELIX:
1 capsula a pranzo e 1 a cena.