Tour Europeo 5^ tappa: Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici

Tour Europeo 5^ tappa: Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici

Prefazione

Prima di immergervi nella tappa di Ostrava, voglio lasciarvi un piccolo accenno della mia esperienza precedente a Tbilisi, che non troverete qui sul blog. Quella tappa, alla ricerca dell’anfora perfetta, ha rappresentato per me un momento di profonda connessione con la storia del vino, una delle mie grandi passioni. Tbilisi mi ha regalato emozioni che vanno oltre la semplice scoperta culturale: ho vissuto un viaggio attraverso il tempo, toccando con mano antiche tradizioni e degustando vini che raccontano millenni di storia.

Per questo, ho deciso di riservare questo racconto speciale al numero Autunno024 di D’O, in uscita il 21 settembre. Non voglio anticipare nulla, ma posso assicurarvi che è la tappa che finora mi ha colpito di più e che merita di essere letta in tutta la sua profondità. Non perdetevi questa straordinaria storia di vini, tradizioni e scoperta. Ci vediamo su D’O!

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Ostrava, cuore della Moravia-Slesia, è una città che racconta storie di ferro, carbone e acciaio, ma che oggi si reinventa come un vivace centro culturale e gastronomico. Questa tappa del mio viaggio mi ha portato a esplorare una città ricca di contrasti, dove il passato industriale si intreccia con una rinascita moderna e, sorprendentemente, con una tradizione culinaria che non ha nulla da invidiare alle più rinomate destinazioni europee.

Dolní Vítkovice patrimonio dell’UNESCO

Appena arrivato, ho visitato il complesso industriale di Dolní Vítkovice, un patrimonio dell’umanità UNESCO. Qui, l’acciaio e il carbone raccontano la storia della rivoluzione industriale ceca, ma è anche un luogo di incontro per eventi culturali, mostre e concerti che danno vita a queste imponenti strutture.

Ostrava, tra storia industriale e sapori autentici

Parco Nazionale dei Monti Beskydy

Ma Ostrava non è solo industria. A pochi chilometri dalla città, si estende il Parco Nazionale dei Monti Beskydy, una meraviglia naturale che offre una pausa di tranquillità con i suoi sentieri immersi nella foresta e le vedute panoramiche. È qui che ho potuto immergermi nella natura incontaminata, respirando l’aria fresca di montagna e godendo della pace che solo la natura può offrire.

Dopo questa immersione nella storia e nella natura, mi sono dedicato alla scoperta dei sapori locali. La cucina della regione offre piatti robusti e saporiti, spesso influenzati dalle tradizioni polacche e tedesche. Ho iniziato con il classico “Vepřo knedlo zelo“, un piatto a base di carne di maiale arrosto servita con canederli di pane e crauti. La combinazione di sapori è sorprendente, con l’acidità dei crauti che bilancia perfettamente la ricchezza della carne.

Birrifici locali

Per un’esperienza più autentica, ho visitato uno dei birrifici locali. Ostrava è famosa per la sua birra, e una pinta di Ostravar, la birra prodotta proprio qui in città, è stata l’accompagnamento perfetto per un piatto di “Smažený sýr”, formaggio impanato e fritto, servito con salsa tartara. Il gusto cremoso del formaggio fritto si sposa alla perfezione con la leggerezza e l’amaro della birra locale.

Birrificio ostrava

Questa tappa si è conclusa in Piazza Masaryk, il cuore della città vecchia. Qui, i caffè all’aperto offrono un’atmosfera rilassata dove gustare dolci tipici come il “Koláče“, una pasta dolce ripiena di marmellata o formaggio dolce, accompagnata da un caffè (ovviamente non italiano).

Ostrava non è solo una città da esplorare, ma anche un luogo da assaporare, dove ogni piatto racconta una storia di tradizione e innovazione. Dopo una 2 giorni di scoperte culinarie e culturali, mi preparo a continuare il mio viaggio, arricchito dalle esperienze che questa città unica mi ha offerto.