a cura di Chef Simone Sperduti
La Parmigiana di Baccalà del Ristorante Paparò
La Parmigiana di Baccalà del Ristorante Paparò
Un viaggio tra terra e mare, firmato dallo chef Simone Sperduti
Nel cuore della Ciociaria, dove le tradizioni culinarie incontrano la passione per la terra e il mare, si trova il Ristorante Paparò di Sora. Qui, grazie alla creatività dello Chef Simone Sperduti, ogni piatto diventa una poesia che racconta il territorio, portando i sapori autentici della regione in una nuova dimensione, quasi onirica. Tra i capolavori che ha saputo creare, uno spicca per la sua eleganza e intensità: la Parmigiana di Baccalà.
Un’esperienza sensoriale unica
Entrare nel Ristorante Paparò significa lasciarsi trasportare in un mondo in cui il cibo diventa sogno. Ogni piatto racconta una storia, e la Parmigiana di Baccalà non è da meno. Questo piatto nasce dall’equilibrio perfetto tra la tradizione ciociara e l’amore per il mare. Lo chef Sperduti ha saputo fondere magistralmente questi due elementi, creando una versione unica della classica parmigiana che racchiude in sé l’essenza del suo territorio e la sua visione creativa.
La Ciociaria e la tradizione culinaria
La Ciociaria, con le sue colline e i suoi sapori autentici, è una terra ricca di storia e tradizione. I prodotti locali, come le melanzane che vengono utilizzate in questa ricetta, sono il simbolo di una cucina radicata nella terra e nel rispetto delle stagioni. Le melanzane, mature e succose, rappresentano uno degli elementi chiave del piatto, con il loro sapore pieno che si fonde alla perfezione con il pesce.
La maestria dello Chef Simone Sperduti
Lo chef Simone Sperduti, con la sua profonda conoscenza degli ingredienti e la sua capacità di esaltarne ogni sfumatura, ha voluto portare nella sua cucina una reinterpretazione della classica parmigiana, sostituendo la mozzarella con la provola affumicata e inserendo il baccalà, pesce simbolo di storia e tradizione. Questo abbinamento sorprendente riesce a creare un’armonia di sapori unica, dove la dolcezza delle melanzane si sposa con la sapidità del baccalà e l’affumicato della provola.
Cibo e sogno: un percorso di introspezione
La Parmigiana di Baccalà non è solo un piatto da gustare, ma un’esperienza che ci invita a riflettere. Preparare e assaporare questo piatto al Ristorante Paparò è come fare un viaggio introspettivo: ogni boccone è un invito a fermarsi, a godersi il momento, a connettersi con le proprie radici e con il territorio. Il cibo, qui, diventa una metafora del turismo enogastronomico: un modo per conoscere profondamente la Ciociaria e i suoi sapori attraverso l’arte culinaria.
La Ciociaria: terra di sapori e turismo
Per chi visita la Ciociaria, una tappa al Ristorante Paparò è d’obbligo. Non solo per gustare la Parmigiana di Baccalà, ma per vivere un’esperienza completa che lega indissolubilmente il cibo alla cultura locale. La cucina di Sperduti è un vero e proprio viaggio tra i sapori della terra e del mare, dove ogni piatto racconta una storia, un ricordo, un legame profondo con il territorio.
Visita la Ciociaria e scopri la cucina del ristorante Paparò a Sora
La Ciociaria è una terra da scoprire: i suoi borghi antichi, le sue tradizioni e la sua cucina fanno di questa regione una meta perfetta per chi cerca un turismo autentico e lontano dai percorsi più battuti. La cucina dello chef Simone Sperduti è il simbolo di questa autenticità, dove ogni piatto è un tributo ai sapori e ai prodotti locali. Una visita al Ristorante Paparò ti permetterà di immergerti nei profumi e nei sapori di una terra che sa sorprendere e incantare.
Il sogno nel piatto
La Parmigiana di Baccalà rappresenta, nelle mani di Simone Sperduti, molto più di un semplice piatto. È un sogno che si materializza, una riflessione culinaria che fonde il passato con il presente, il mare con la terra. È l’espressione perfetta di ciò che il cibo può diventare: un’esperienza che coinvolge tutti i sensi e che ci porta a sognare, anche solo per un attimo, il profondo legame con ciò che siamo e da dove veniamo.
La Parmigiana di Baccalà
Ingredienti
- 800 g baccalà già dissalato
- 200 g provola affumicata
- 2 melanzane grandi
- 500 g pomodori pelati
- 1 cipolla
- 2 spicchi aglio
- Olio extravergine d'oliva
- Farina
- Sale
- Basilico fresco
- Parmigiano Reggiano grattugiato
- Pepe nero
- Olio per friggere
Istruzioni
- Preparare le melanzane: lavare le melanzane e tagliarle a fette di circa 1 cm di spessore. Cospargerle di sale e lasciarle riposare in uno scolapasta per circa 30 minuti per eliminare l'amaro. Successivamente, sciacquarle e asciugarle bene con un panno da cucina.
- Friggere le melanzane: passare le fette di melanzane nella farina e friggerle in abbondante olio caldo fino a doratura. Scolarle su carta assorbente per eliminare l'olio in eccesso.
- Preparare il sugo di pomodoro: in una padella, scaldare un filo d'olio extravergine d'oliva e soffriggere la cipolla tritata e gli spicchi d'aglio. Aggiungere i pomodori pelati schiacciati e cuocere a fuoco medio per circa 20 minuti. Regolare di sale e pepe e aggiungere qualche foglia di basilico fresco.
- Cuocere il baccalà: tagliare il baccalà a pezzi e cuocerlo in una padella con un filo d'olio extravergine d'oliva per pochi minuti, giusto il tempo di farlo diventare bianco. Non cuocere troppo per evitare che diventi duro.
- Assemblare la parmigiana: in una teglia da forno, distribuire un po' di sugo di pomodoro sul fondo. Fare uno strato di melanzane fritte, aggiungere pezzi di baccalà e fette di provola affumicata. Continuare alternando strati fino ad esaurire gli ingredienti. Terminare con uno strato di sugo di pomodoro e una generosa spolverata di Parmigiano Reggiano grattugiato.
- Cuocere in forno: preriscaldare il forno a 180°C e cuocere la parmigiana per circa 30 minuti, o fino a quando la superficie sarà dorata e il formaggio completamente fuso.
- Servire: lasciare riposare la parmigiana per qualche minuto prima di servirla, guarnendo con foglie di basilico fresco. Buon appetito!