a cura di Redazione del Gusto
Vuoi essere triste? Non mangiare la pizza!
Vuoi essere triste? Non mangiare la pizza!
Scopri perché la pizza è la chiave della felicità (sì, lo dice anche la scienza!)
Immagina una di quelle giornate in cui tutto sembra andare storto. Il lavoro ti ha stressato, il traffico era caotico, e a peggiorare le cose hai dimenticato l’ombrello. Qual è il rimedio per risollevare il tuo umore? Facile: ordina una pizza! Non solo la pizza placa la fame, ma sembra anche avere un effetto benefico sull’umore. E non si tratta solo di una sensazione: la scienza lo conferma!
Il legame tra pizza e felicità: tutto merito del triptofano
La chiave della “magia” della pizza si trova in una molecola chiamata triptofano, un amminoacido essenziale presente negli alimenti ricchi di proteine, come la mozzarella, uno degli ingredienti principali della pizza. Questo amminoacido gioca un ruolo cruciale nella produzione di serotonina, comunemente nota come l’“ormone della felicità”. Quando i livelli di serotonina nel cervello aumentano, ci sentiamo più felici e rilassati.
Secondo Jolanda Grillone, biologa nutrizionista e ricercatrice presso l’Università di Salerno, che ha parlato durante il recente evento “Pitti Pizza & Friends“, “il triptofano contenuto nella mozzarella e nell’impasto della pizza è fondamentale per la sintesi della serotonina, il neurotrasmettitore responsabile del buonumore”.
Questo significa che ogni volta che addenti una fetta di pizza, stai dando al tuo corpo gli strumenti per produrre felicità!
La scienza dietro la felicità della pizza
La connessione tra il cibo e l’umore è ben documentata, e la pizza rappresenta un esempio perfetto di come una combinazione di ingredienti possa influenzare il nostro stato d’animo. La serotonina, prodotta dal triptofano, aiuta a regolare il sonno, l’umore e il comportamento sociale, contribuendo a un generale senso di benessere.
Oltre al triptofano, la pizza offre altri benefici: i pomodori utilizzati per il sugo sono ricchi di licopene, un potente antiossidante che, oltre a fare bene alla salute, aiuta a mantenere il corpo in equilibrio.
E non dimentichiamo il basilico, che aggiunge non solo sapore, ma anche proprietà antinfiammatorie e digestive.
Non è solo una questione chimica: è anche una questione di cuore
Oltre alla scienza, non possiamo ignorare il fattore emotivo legato alla pizza. La pizza è un alimento associato a momenti di condivisione, di convivialità e di gioia. Che sia una serata con gli amici o una cena in famiglia, la pizza crea legami e ricordi positivi.
Ogni morso è un mix di sapori, texture e profumi che attivano i nostri sensi, rendendo ogni esperienza legata alla pizza unica e piacevole. Quando pensiamo alla pizza, non pensiamo solo a un cibo, ma a un’esperienza che ci fa sorridere.
Consigli per massimizzare la felicità… a base di pizza
Se vuoi sfruttare al massimo gli effetti benefici della pizza sul tuo umore, ecco qualche consiglio:
- Scegli gli ingredienti giusti: opta per pizze preparate con ingredienti freschi e di qualità. La mozzarella è una fonte preziosa di triptofano, quindi prediligi pizze che ne contengano in abbondanza.
- Condividila: mangiare pizza in compagnia amplifica il senso di felicità. Invita amici o familiari e goditi una serata all’insegna della buona compagnia.
- Goditela senza sensi di colpa: la pizza, se inserita in una dieta equilibrata, non deve essere vista come un peccato di gola. Anzi, come ha spiegato la ricercatrice Grillone, è una componente sana se preparata con ingredienti di qualità.
La prossima volta che ti senti giù…
Quindi, se hai avuto una giornata difficile, ricordati del nostro consiglio: mangia una pizza! Tra l’effetto rilassante del triptofano e l’atmosfera di felicità che si crea intorno a una pizza, il buonumore è praticamente garantito.
E se qualcuno ti chiede perché sei così felice, puoi rispondere con sicurezza: “È merito della pizza!”.
Ricorda: vuoi essere triste? Non mangiare la pizza!